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Tirocini extracurriculari

Job Placement/Area Studenti e Laureati

Ultimo aggiornamento: 17 aprile 2024.

Attenzione: non sono ammessi tirocini formativi e di orientamento per neolaureate/i che abbiano conseguito il titolo abilitante e/o l'iscrizione all'ordine e/o al collegio e/o all'albo che consente l'esercizio delle attività in qualità di professionista.

In queste pagine sono riportate le informazioni generali e viene indicata la procedura da seguire per attivare tirocini extracurriculari per laureati dei corsi di studio afferenti al Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco.

Il tirocinio formativo e di orientamento (EXTRACURRICULARE) ha la finalità di agevolare le scelte professionali e l'occupabilità dei giovani nel percorso di transizione tra scuola e lavoro mediante una esperienza formativa a diretto contatto con il mondo del lavoro.
Si differenzia dal tirocinio curriculare, in quanto non costituisce parte integrante del percorso universitario e non consente di conseguire crediti formativi universitari (CFU).

Alla luce della recente normativa, possono svolgere un tirocinio extracurriculare, attivato dall'Università di Torino, della durata massima di 6 mesi (proroghe comprese), soggetti che hanno conseguito da non più di 12 mesi:

  • laurea;
  • master universitari;
  • dottorati di ricerca.

Il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro dipendente. In base alla normativa, ai tirocinanti extracurriculari spetta un'indennità di partecipazione, il cui ammontare minimo è fissato dalle diverse normative regionali. Per i tirocini che si svolgono in Regione Piemonte, tale indennità è fissata in 300€ lordi, corrispondente all'impegno massimo di 20 ore settimanali. Tale importo è destinato ad aumentare proporzionalmente all'impegno del tirocinante fino ad arrivare a 600€ mensili nel caso in cui esso sia pari a 40 ore settimanali.

Le leggi regionali fissano un limite al numero di tirocinanti che un'azienda può ospitare contemporaneamente in proporzione al numero dei dipendenti.

Il tirocinante ha diritto ad una sospensione del tirocinio (in Regione Piemonte per maternità o paternità, chiusura collettiva di almeno 15 giorni, infortunio o malattia di durata pari o superiore ad un terzo del tirocinio). Il periodo di sospensione non concorre al computo della durata complessiva del tirocinio secondo i limiti massimi precedentemente indicati.
Il tirocinante può interrompere il tirocinio in qualsiasi momento, dandone comunicazione a tutti i soggetti coinvolti. Il tirocinio può essere interrotto dal soggetto ospitante o dal soggetto promotore in caso di gravi inadempienze da parte di uno dei soggetti coinvolti o in caso di impossibilità a conseguire gli obiettivi formativi del progetto; le motivazioni a sostegno dell'interruzione devono risultare da apposita relazione.

Per attivare un tirocinio extracurriculare in Regione Piemonte è necessario seguire l'iter di seguito descritto, dando avvio alla procedura almeno 20 giorni prima dell'inizio del tirocinio.

1) Registrazione Azienda/Ente Ospitante (da effettuare a cura dell'azienda/ente)
L'Ateneo richiede che tutti gli enti ospitanti si registrino sul portale www.unito.it. Sono, a tale scopo, necessarie le seguenti azioni:

  1. effettuare la registrazione al Portale tramite l'indirizzo http://www.unito.it/registrazione, avendo cura di scegliere "impresa" nel campo relativo al profilo. In questa prima fase viene richiesta la registrazione di una persona fisica. Si riceverà così una prima e-mail con la richiesta di confermare la registrazione entro 1 ora dalla ricezione dell'email. A seguito della conferma, il sistema invierà una seconda e-mail contenente la username assegnata all'utente;
  2. accedere al profilo MyUnito Enti e Imprese - inserendo nella sezione Login MyUnito del Portale le credenziali ottenute - e registrare la propria impresa (link Registra Impresa). NB: in questa fase, sarà necessario indicare le generalità esclusivamente del Rappresentante Legale e allegarne il documento di identità in formato pdf.

Entro due giorni dalla registrazione dell'azienda, l'Ateneo invierà una mail di avvenuto accreditamento al portale.
 
2) Convenzione (richiesta a cura dell'azienda/ente)
Per richiedere la stipula di una convenzione per l'avvio di tirocini, è possibile inviare una mail a jobplacement.dstf@unito.it o compilare il form "Richiesta convenzione per tirocini", disponibile nella sezione MyUnito Enti e Imprese tra i servizi on line. Per accedere alla MyUnito, cliccare su login e inserire le credenziali ricevute in fase di registrazione.
Ricevuta la richiesta, l'ufficio Job Placement predisporrà la convenzione e la invierà via mail all'azienda, che dovrà:

  • Stamparne una copia
  • Siglarla su ogni pagina
  • Timbrarla e sottoscriverla
  • Regolarizzarla in bollo (2 marche amministrative da euro 16,00 ciascuna)
  • Inviarla per posta all'indirizzo: Università degli studi di Torino - Ufficio Job Placement - Via Michelangelo 32 - 10126 Torino. .

L'ufficio provvederà a far controfirmare la convenzione da un delegato del Rettore e a inviarne una copia via mail all'ente ospitante.

3) Progetto Formativo e di Orientamento
Dopo aver stipulato la convenzione, per l'avvio di un tirocinio extracurriculare è necessario inviare una mail all'indirizzo jobplacement.dstf@unito.it, allegando la "scheda dati preliminare progetto formativo", compilata in formato Word, e la "Dichiarazione possesso requisiti di legge", debitamente compilata e firmata. Nel caso non sia il rappresentante legale a firmare la dichiarazione è necessario allegare copia del documento d'identità del firmatario stesso. Tutti i moduli sono disponibili nella sezione Documenti.

L'ufficio Job Placement predisporrà il progetto formativo e lo invierà via mail all'azienda, che dovrà:

  • Stampare una copia del progetto formativo
  • Timbrarlo e sottoscriverlo
  • Farlo sottoscrivere al tirocinante
  • "Scansionarlo e inviarlo via mail all'indirizzo jobplacement.dstf@unito.it (si invita a conservare l'originale)

L'ufficio provvederà a far controfirmare il progetto formativo da un delegato del Rettore e a inviarne una copia via mail all'ente ospitante e al tirocinante.

Importante: Il soggetto ospitante deve inoltrare all'ufficio Job Placement le comunicazioni obbligatorie effettuate e le comunicazioni di proroga, di interruzioni e di infortuni (art 13.1 della DGR n. 85-6277 del 22/12/2017).

4) Monitoraggio Tirocinio
Nella sezione Documenti sono disponibili i moduli per il monitoraggio (in itinere e finale) del tirocinio.
Le valutazioni finali del tirocinante, del tutor aziendale e del tutor accademico devono essere effettuate on line, accedendo alla MyUnito Studente (per il tirocinante), alla MyUnito Enti e Imprese (per il tutor aziendale) e alla MyUnito docente (per il tutor accademico).
Alla fine del tirocinio, il tirocinante dovrà inviare via fax o mail, all'ufficio Job Placement il registro delle presenze, l'attestazione finale e il dossier individuale.

5) Variazioni Tirocinio
Per tutti i casi di variazione del tirocinio (sospensione, proroga o interruzione) è necessario informare il Job Placement inviando via fax o mail l'apposito modulo Variazione Tirocinio (vedi sezione Documenti), con congruo anticipo.

FAQ: Frequently Asked Questions. In questa sezione si trovano le risposte ad alcune tra le domande più frequenti relative ai tirocini. Per eventuali ulteriori domande, scrivere all'indirizzo jobplacement.dstf@unito.it.

Che differenza c'è tra tirocinio curriculare ed extracurriculare?
I tirocini curriculari si svolgono all'interno del percorso di studi universitario e hanno come finalità quella di affinare il processo di apprendimento e di formazione. Danno sempre luogo al riconoscimento di Crediti Formativi Universitari (CFU). È possibile trovare tutte le informazioni relativi ai tirocini curriculari nella sezione dell'area Servizi per la Didattica.
I tirocini extracurriculari possono essere svolti solo ed esclusivamente da laureati. Non sono valutati in crediti formativi e sono finalizzati a favorire l'inserimento nel mondo del lavoro, creando opportunità di contatto fra i giovani e le aziende.

Quando è possibile effettuare un tirocinio extracurriculare e quanto tempo può durare?
Ai sensi della normativa vigente, è possibile attivare un tirocinio extracurriculare entro e non oltre i 12 mesi dal conseguimento del titolo. La durata del tirocinio extracurriculare non può superare i 6 mesi, proroghe comprese.

Come si ricerca un Ente/Azienda dove effettuare il tirocinio extracurriculare? È possibile proporre un tirocinio di propria iniziativa?
Consulta le offerte di tirocini extracurriculari.
In alternativa, è possibile proporre la propria candidatura ad enti/aziende individuati su iniziativa personale. Può rivelarsi anche utile fare riferimento ai docenti del Corso di Laurea e/o all'ufficio Job Placement per suggerimenti e proposte.

È possibile svolgere un tirocinio extracurriculare presso una Farmacia territoriale?
Sì, ma solo se non si è in possesso di abilitazione professionale e/o iscrizione all'Ordine.

È possibile svolgere un tirocinio extracurriculare presso un'erboristeria?
Sì, è possibile svolgere tirocini post lauream presso erboristerie.

A chi spetta l'individuazione del tutor accademico?
Il tutor accademico è un docente del corso di studi che garantisce la coerenza del tirocinio con il percorso di studi del tirocinante (anche se laureato). Viene individuato dal tirocinante in base al contenuto dell'attività e indicato nel progetto formativo previa autorizzazione del docente stesso. Per i tirocini extracurriculari, al termine delle attività il tutor accademico deve sottoscrivere, insieme al tutor aziendale, l'Attestazione di tirocinio.

È prevista una retribuzione per il tirocinante?
Sì, ai sensi della normativa in vigore nella Regione Piemonte, al tirocinante extracurriculare spetta un'indennità di partecipazione mensile minima di 300€ lordi, corrispondente all'impegno massimo di 20 ore settimanali. Tale importo è destinato ad aumentare proporzionalmente all'impegno del tirocinante fino ad arrivare a minimo 600 € mensili nel caso in cui esso sia pari a 40 ore settimanali.
L'ammontare dell'indennità di partecipazione per i tirocini svolti in altre regioni è fissato dalle rispettive leggi regionali.
Non c'è, invece, obbligo di retribuzione in caso di tirocinio curriculare.

È possibile sospendere o interrompere il tirocinio?
Il tirocinante ha diritto ad una sospensione del tirocinio (in Regione Piemonte per maternità o paternità, chiusura collettiva di almeno 15 giorni, infortunio o malattia di durata pari o superiore ad un terzo del tirocinio). Il periodo di sospensione non concorre al computo della durata complessiva del tirocinio secondo i limiti massimi precedentemente indicati.
Il tirocinante può interrompere il tirocinio in qualsiasi momento, dandone comunicazione a tutti i soggetti coinvolti. Il tirocinio può essere interrotto dal soggetto ospitante o dal soggetto promotore in caso di gravi inadempienze da parte di uno dei soggetti coinvolti o in caso di impossibilità a conseguire gli obiettivi formativi del progetto; le motivazioni a sostegno dell'interruzione devono risultare da apposita relazione.

Per tutti i casi di variazione del tirocinio (sospensione, proroga o interruzione) è necessario informare il Job Placement inviando l'apposito modulo Variazione Tirocinio (vedi sezione Documenti), almeno una settimana prima.

Che cosa occorre fare in caso di trasferta?
In caso di trasferta, occorre comunicare via mail al Job Placement lo spostamento di sede con un preavviso di almeno un giorno, inserendo tra i destinatari in Cc il Tutore Professionale. Si ricorda che gli spostamenti devono sempre essere effettuati in affiancamento a personale dell'Ente/Azienda ospitante e che devono essere utilizzati mezzi pubblici o aziendali, ma non guidati dal tirocinante.

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