- Oggetto:
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Piante superiori potenzialmente tossiche
- Oggetto:
Anno accademico 2007/2008
- Docente
- Prof. Maria Laura Colombo (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f003-c301] laurea i^ liv. in tecniche erboristiche - a savigliano
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- A scelta dello studente
- Crediti/Valenza
- 1
- SSD dell'attività didattica
- BIO/15 - biologia farmaceutica
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Gli esempi delle piante, che possano aver causato intossicazioni, avvelenamenti anche con esito fatale, sono tratti dalla diretta esperienza del Centro Antiveleni dellOspedale Ca Granda Niguarda di Milano, che ha il compito di monitorare e di seguire le intossicazioni che si verificano in Nord Italia. Altro Centro Antiveleni di riferimento nazionale è presso il Policlinico Gemelli di Roma, che ha lanalogo compito di monitorare il Centro Sud dItalia.
Come detto precedentemente, si tratta perciò di intossicazioni reali, non sono casi teorici tratti da dati di letteratura, ma dalla realtà italiana e sono il frutto della collaborazione ormai ventennale instaurata fra la docente stessa ed i medici del Centro Antiveleni di Milano.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Portare gli studenti ad una conoscenza ragionata delle piante soprattutto spontanee ed alla cautela nel loro consumo quale alimento oppure integratore alimentare.
A completamento della preparazione degli studenti, si ricorda che la Facoltà di Farmacia di Torino ha sottoscritto da anni una Convenzione con lOspedale Ca Granda Niguarda di Milano, in base a tale Convenzione gli studenti torinesi di Tecniche Erboristiche, Farmacia, CTF e ISF hanno la possibilità di svolgere la propria tesi di laurea piuttosto che un periodo di tirocinio presso le strutture ospedaliere milanesi, occupandosi di seguire casi di intossicazioni dovute a piante, funghi oppure anche altri agenti, farmaci compresi.- Oggetto:
Programma
Le Piante Superiori potenzialmente Tossiche corrispondono alle cosiddette Higher Plants studiate nel corso di Botanica Farmaceutica.
Analisi della tipologia di intossicazioni registrate dal Centro Antiveleni dell’Ospedale Ca’ Granda Niguarda di Milano, panorama della situazione italiana
Incidenza delle intossicazioni da Piante Superiori
Incidenza delle intossicazioni da funghi
Modalità di riconoscimento di frammenti freschi, secchi, dopo cottura di una pianta superiore che sia stata la causa potenziale di avvelenamento.
Riconoscimento macro e microscopico delle cellule vegetali
Identificazione mediante analisi HPLC dei residui vegetali
Identificazione mediante analisi HPLC dei principi attivi vegetali nei fluidi biologici (ad es. sangue, urina, contenuto dello stomaco)
Come si possono evitare le intossicazioni da vegetali, quali sono le piante spontanee che più facilmente di altre sono causa di intossicazioni ed in quale momento dell’anno si possono trovare.
Che cosa è la Fitoalimurgia
Intossicazioni da piante coltivate, le cosiddette piante d’appartamento
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Il materiale didattico relativo a tale insegnamento e spiegato a lezione si trova nel sito delle-learning.
Lettura consigliata : M.L. Colombo, S. Perego, K. Marangon, F. Davanzo, F. Assisi, P.A. Moro (2006) Esempi di piante superiori spontanee in Italia : modalità di riconoscimento botanico per evitare intossicazioni. Esperienze del Centro Antiveleni di Niguarda, Milano. Pagine Botaniche vol. 31 : 3 51, Milano. Agli studenti iscritti al corso verrà data copia in omaggio di tale pubblicazione, che contiene le foto a colori delle 40 specie vegetali che più frequentemente di altre hanno causato intossicazioni, anche mortali. - Oggetto: