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Tipologia
Tesi sperimentale
Argomento
Nuovi inibitori della ossidosqualene ciclasi umana espressa in lievito
Disponibile dal
01/05/2016
Presso
Laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco
Altre informazioni

BACKGROUND L'enzima ossidosqualene ciclasi è studiato da più di 50 anni per la complessità del suo meccanismo di reazione e per il ruolo chiave che svolge nella sintesi del colesterolo e degli altri steroli. Dalla sua azione catalitica dipende la struttura tertaciclica di tutti gli steroidi conosciuti (colesterolo, acidi biliari, gluco- e mineralcorticoidi, ormoni sessuali maschili e femminili, steroidi neuroattivi,...). Negli ultimi dieci anni è fortemente cresciuto l'interesse verso la ossidosqualene ciclasi come bersaglio di nuovi composti ad attività antifungina, ipocolesterolemica e antitumorale.

SCOPO Studiare l'effetto di una nuova serie di inibitori della ossidosqualene ciclasi, progettati e sintetizzati nel laboratorio del Prof. Franz Bracher della Università Ludwig-Maximilians di Monaco di Baviera. I composti sono già stati stati provati su linee cellulari umane come inibitori della sintesi del colesterolo, risultando, alcuni, molto efficaci (IC50 pari a 10-20 nanomolare). Le prove di inibizione verranno condotte su linee cellulari di lievito  (Saccharomyces cerevisiae/ Pichia pastoris) esprimenti il gene per la ossidosqualene ciclasi umana 

Breve descrizione del lavoro sperimentale:

-coltura di linee cellulari di lievito (Saccharomyces cerevisiae/ Pichia pastoris) esprimenti il gene per la ossidosqualene ciclasi umana;

-incubazione delle cellule di lievito ricombinanti con acido acetico radioattivo (in assenza e in presenza di inibitori), estrazione della frazione insaponificabile, separazione cromatografica (TLC) e determinazione della distribuzione della radioattività tra i componenti (radioscansione della piastra TLC);

-omogenizzazione e preparazione di frazioni subcellulari (microsomi/lipid particles) arricchite di ossidosqualene ciclasi;

-incubazione di frazioni subcellulari con ossidosqualene radioattivo (in assenza e in presenza di inibitori), analisi radiocromatografica del rapporto tra substrato (ossidosqualene) e prodotto (lanosterolo), determinazione della IC50.

INIZIO TESI: mggio 2015

DURATA: sei mesi

Informazioni: Prof. Gianni Balliano, Prof. Franca Viola, Dott. Simona Oliaro

Stato
Disponibile

Rivolgersi a:

Email
gianni.balliano@unito.it
Telefono
0116706666
Ultimo aggiornamento: 08/12/2015 09:03

Location: https://farmacia.campusnet.unito.it/robots.html
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