Farmacista

Atlante delle Professioni

Funzione in un contesto di lavoro:

I/Le farmacisti/e, negli ultimi anni, si sono visti/e riconoscere sul campo nuovi ruoli e funzioni che in precedenza erano attribuiti esclusivamente ad altri/e professionisti/e sanitari.
Tale riconoscimento per la categoria nasce sicuramente dalle esigenze dettate dall’emergenza sanitaria, ma è frutto anche della prova inconfutabile fornita dal farmacista che, in un contesto così critico, ha saputo reagire ed innovarsi.

Con il conseguimento della laurea Magistrale e della relativa abilitazione professionale, il/la laureato/a in Farmacia svolge, ai sensi della direttiva CEE 85/432 e successiva modifica introdotta dalla Direttiva comunitaria 2005/36/CE, la professione di farmacista e può svolgere le seguenti attività:
• preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico;
• immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all’ingrosso;
• esecuzione di test diagnostici nelle farmacie aperte al pubblico che richiedano il prelievo di sangue capillare o di altri fluidi biologici;
• farmacista vaccinatore;
• preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali negli ospedali (Farmacie ospedaliere);
• preparazione di differenti forme farmaceutiche nell'industria;
• controllo di qualità dei medicinali in un laboratorio pubblico o privato;
• diffusione di informazioni e consigli nel settore dei medicinali, dei dispositivi medici, dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali, nonché erboristici per il mantenimento e la tutela dello stato di salute;
• formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità, stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici;
• produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari;
• analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali;
• analisi e controllo di qualità di prodotti destinati all'alimentazione, ivi compresi i prodotti destinati gruppi specifici di popolazione ed integratori alimentari;
• produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;
• trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per uso terapeutico che salutistico.
• contributo a campagne istituzionali di sanità pubblica.

Competenze associate alla funzione:

Il corso di studio permette di approfondire tutte le tematiche relative alla corretta dispensazione del medicinale ed alla vendita di dispositivi medici, nonché di tutto il parafarmaco. Inoltre, verranno approfonditi gli aspetti legati alla gestione del laboratorio galenico, in modo da poterne sviluppare le potenzialità produttive e valorizzarne il significato professionale.
Il monitoraggio dell'aderenza alla terapia, le corrette informazioni sanitarie, la gestione professionale delle attività riconducibili alla Farmacia dei servizi, in base alla normativa vigente, daranno un valore aggiunto alla mera dispensazione.
Il corso prepara il/la futuro farmacista:
• a conoscere la posologia dei farmaci, le reazioni avverse e le possibili interazioni fra farmaci e fra farmaci ed alimenti; evidenziando le problematiche connesse all’uso dei medicinali e fornendo la capacità di rispondere alle necessità terapeutiche degli utenti;
• a selezionare i medicinali sulla base dei rapporti rischio/beneficio e costo/beneficio;
• ad avere nozioni di amministrazione aziendale e tecniche di comunicazione idonee a relazionarsi in modo chiaro ed autorevole con l'utenza, i colleghi e le Istituzioni sanitarie.

Sbocchi occupazionali:

Il/La laureato/a magistrale in Farmacia, conseguita, laddove richiesto, la relativa abilitazione professionale e iscrittosi all'Ordine professionale, può svolgere tutte le attività professionali previste dalla direttiva n. 2013/55/UE.
Il/La laureato/a magistrale in Farmacia opera quale:
• farmacista di comunità nelle farmacie aperte al pubblico;
• farmacista ospedaliero in ASL, RSA, ASO (previo conseguimento specializzazione in farmacia ospedaliera);
• farmacista nelle Amministrazioni pubbliche e nelle Forze Armate;
• ricercatore/trice presso l'industria farmaceutica, cosmetica, alimentare, altro;
• responsabile della distribuzione intermedia dei medicinali;
• farmacista negli esercizi commerciali (L. n. 248/2006);

Il/La laureato/a magistrale in Farmacia svolge attività di informazione scientifica specializzata sul prodotto, farmacovigilanza, definizione ed attuazione di strategie di marketing e di comunicazione. Tale attività può essere svolta nel settore privato (industria farmaceutica, di produzione e commercializzazione di dispositivi medici, di prodotti nutrizionali e dietetici, di prodotti cosmetici ed erboristici) o pubblico (ASL, ASO).

Il/La laureato/a magistrale in Farmacia può svolgere attività di ricerca nelle scienze chimiche e farmaceutiche, progettando e conducendo ricerche teoriche e sperimentali finalizzate ad ampliare e ad innovare la conoscenza scientifica o la sua applicazione in ambito produttivo; collabora con i/le docenti universitari/e nella progettazione e nella realizzazione delle attività didattiche e curricolari.

Chimica/o e tecnologa/o farmaceutica/o industriale

Atlante delle Professioni

Funzione in un contesto di lavoro
Nell'ambito della professione di Chimico/a, il/la laureato/a in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche può avvalersi delle competenze interdisciplinari acquisite durante il percorso formativo, che gli/le permettono di operare con diversi profili in più settori industriali, in particolare nella progettazione farmaci, nella preparazione di medicinali con particolare attenzione allo sviluppo formulativo, anche mediante soluzioni avanzate ed innovative, nel controllo ed assicurazione di qualità e sicurezza dei prodotti destinati al consumo umano.

Competenze associate alla funzione:
Il/La Chimico/a, laureato/a in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, è un/a professionista con una preparazione scientifica avanzata in campo industriale farmaceutico, alimentare ecosmetico.
Grazie ad un percorso di studi multidisciplinare, acquisisce competenze metodologiche e tecniche che gli permetteranno di:
1. Affrontare e risolvere problematiche concrete in ambito sintetico, analitico, formulativo, farmacologico, regolatorio anche, e soprattutto, in contesti interdisciplinari.
2. Utilizzare le conoscenze acquisite in chimica organica, chimica farmaceutica e farmacologia per la ricerca e lo sviluppo di nuovi composti di interesse farmaceutico.
3. Validare i diversi processi a cui sono sottoposti i farmaci e i prodotti della salute, nonché effettuare lo screening tossicologico nell'ambito farmaceutico, alimentare e cosmetico.
4. Sviluppare preparazioni industriali, allestire preparazioni galeniche ed eseguire controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo le norme codificate dalle farmacopee e dall'EMA.

Sbocchi professionali:
Il/La Chimico/a, laureato/a in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche potrà rivestire il ruolo di:
1. Persona qualificata per la ricerca e sviluppo di farmaci innovativi nell'industria farmaceutica
2. Responsabile della produzione, assicurazione e controllo di qualità nell'industria farmaceutica, chimica, cosmetica e alimentare garantendo il rispetto delle norme di buona pratica di laboratorio (Good Laboratory Practice - GLP), di buona fabbricazione (Good Manufacturing Practice - GMP);
3. Persona qualificata in aziende e officine di produzione farmaceutiche, bio-farmaceutiche, chimiche, cosmetiche e alimentari.
4. Chimico/a analista presso laboratori di analisi chimiche, chimico-cliniche, microbiologiche ed ambientali pubblici e privati.
5. Funzionario/a e responsabile dell'attività regolatoria ed ispettiva (redazione di dossier per la registrazione) per farmaci ad uso umano e veterinario, per alimenti e cosmetici presso istituzioni ed organizzazioni nazionali e internazionali.
6. Persona qualificata per ricerche cliniche e monitoraggio, garante dell'applicazione degli standard internazionali di etica e qualità negli studi clinici (Good Clinical Practice -GCP).

Ricercatore/trice e tecnico/a laureato/a nelle Scienze chimiche e Farmaceutiche

Funzione in un contesto di lavoro
Il/La laureato/a magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, potrà collaborare con i/le docenti universitari/e e/o con ricercatori/trici strutturati/e presso enti pubblici di ricerca nazionali ed internazionali, coadiuvandone l'attività di ricerca, teorica e sperimentale, di base e/o applicata, finalizzate ad ampliare e ad innovare la conoscenza scientifica e trasferirne gli esiti in ambito produttivo (trasferimento tecnologico).
Inoltre potrà supportare altre figure professionali nella progettazione e realizzazione delle attività didattiche e curricolari, seguire le attività di studio degli/lle studenti (tutoraggio). Potrà, in qualità di tecnico laureato, coordinare attività di gestione dei laboratori e delle attrezzature scientifiche, definire e applicare protocolli scientifici nelle sperimentazioni di laboratorio e nelle attività di ricerca.

Competenze associate alla funzione:
Il/La laureato/a magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche potrà collaborare con successo ad attività di ricerca e sviluppo in ambito accademico e/o presso enti di ricerca pubblici e privati, nazionali ed internazionali, avvalendosi delle competenze interdisciplinari acquisite durante il percorso di studi.
Potrà, ad esempio, collaborare e/o coordinare attività di ricerca multidisciplinari che includono la progettazione del farmaco, la sua sintesi, la sua formulazione e successivo screening farmacologico, implementando e sviluppando approcci innovativi, originali ed avanzati anche grazie alle competenze acquisite in discipline caratterizzanti quali la Chimica farmaceutica, Tecnologia Farmaceutica, Biochimica, Biologia molecolare, Farmacologia e la Biologia farmaceutica.

Sbocchi professionali:
1. Assegnista di ricerca nelle scienze chimiche e farmaceutiche
2. Ricercatore/trice universitario/a nelle Scienze Chimiche e Farmaceutiche
3. Tecnico/a laureato/a nelle Scienze Chimiche e Farmaceutiche

Farmacista

Funzione in un contesto di lavoro
Le competenze acquisite durante il percorso di studi permetteranno al/alla laureato/a di dispensare correttamente medicinali ponendolo in relazione con la figura del medico specialista e del medico di medicina generale nel rispetto delle proprie competenze e professionalità, in accordo con le recenti linee guida ministeriali.

Competenze associate alla funzione:
Il corso di studi permetterà di approfondire tutte le tematiche relative alla corretta dispensazione del medicinale ed alla vendita di dispositivi medici, nonché di tutto il parafarmaco.
Inoltre, grazie alle competenze acquisite, il/la laureato/a potrà agevolmente operare in un laboratorio galenico, allestito presso farmacie territoriali aperte al pubblico e/o presso farmacie ospedaliere (in quest'ultimo caso sarà necessario il conseguimento del titolo di specializzazione).
Il corso di studi prepara il/la futuro/a farmacista a conoscere la posologia dei farmaci, gli effetti collaterali e le possibili interazioni fra farmaci permettendogli di relazionarsi in modo chiaro ed autorevole con l'utenza e le altre professioni sanitarie.

Sbocchi professionali:
1) Farmacia territoriale;
2) Farmacia ospedaliera, previo conseguimento della relativa specializzazione.

Informatore/trice divulgatore/trice

Funzione in un contesto di lavoro:
Informazione scientifica specializzata sul prodotto, farmacovigilanza, definizione ed attuazione di strategie di marketing e di comunicazione.

Competenze associate alla funzione:
Il percorso formativo rende il/la laureato/a un profondo conoscitore della materia farmaceutica e delle discipline ad essa correlate, in grado di relazionarsi in modo chiaro ed autorevole con i/le professionisti/e dell'area sanitaria.

Sbocchi professionali:
L'informazione scientifica può essere svolta nel settore privato (industria farmaceutica, di produzione e commercializzazione di dispositivi medici, di prodotti nutrizionali e dietetici, di prodotti cosmetici) o pubblico (ASL, Servizi Farmaceutici ospedalieri e territoriali).