CENNI STORICI SULLA FACOLTÀ DI FARMACIA
Fin dal XV sec. la professione di farmacista era regolata da norme particolari. Il primo intervento diretto dellUniversità nella preparazione degli speziali si ebbe con listituzione a Mondovì delle lezioni dei semplici nel 1561. Un secondo intervento diretto avvenne con la Costituzione dellUniversità di Torino del 1729, ribadita nel 1740 da Carlo Emanuele III.
Nel 1803 durante loccupazione francese venne istituita la Scuola di Farmacia di Torino con tre insegnamenti tenuti da altrettanti titolari. Durante la Restaurazione, nel Regno di Sardegna, venne fondamentalmente mantenuto il modello di Scuola creato durante loccupazione francese. Nel 1860 vennero istituite presso le Università del Regno dItalia le Scuole di Farmacia che non avevano diritto a conferire le lauree e nelle quali insegnavano professori delle Facoltà di Medicina e di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Nel 1874 veniva stabilito che tutte le Scuole di Farmacia del Regno conferivano il Diploma in Farmacia, mentre la Laurea in Chimica e Farmacia veniva conferita solo da alcune sedi, tra cui quella di Torino. Queste Scuole avevano praticamente lo status di Facoltà.
Lordinamento del 1874 rimase in vigore fino allemanazione del Testo Unico sullIstruzione superiore del 1933, quando le Scuole di Farmacia assunsero anche formalmente la dignità di Facoltà con listituzione del corso di Laurea in Farmacia.
Nel 1924, a Torino, venne istituito, primo in Italia, il Laboratorio di Tecnica Farmaceutica diretto per lunghi anni dal suo fondatore Francesco Nicola. Nel 1967 prese lavvio uno dei primi corsi di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.
Notevoli contributi allo sviluppo della Facoltà ed alle discipline farmaceutiche in Italia furono forniti da suoi insigni docenti, il già citato Francesco Nicola, Icilio Guareschi, Luigi Mascarelli e Guido Tappi.
Lattuale sede di Via Pietro Giuria 9, fu inaugurata nel 1894 quando loriginario Istituto di Chimica Farmaceutica e Tossicologica vi si trasferì da angusti locali di Via Po. Occupa locali costruiti a fine Ottocento sullasse di Corso Massimo DAzeglio per ospitare gli Istituti Universitari scientifici; i locali sono stati successivamente ampliati e ospitano oggi la maggior parte dei docenti afferenti alla Facoltà.